L’alimentazione è importante per gli uomini come per gli animali. Ma sappiamo davvero cosa dare da mangiare ai nostri fidati amici? Spesso davanti a crocchette, scatolette e cibo fatto in casa non si sa cosa scegliere.
Pur tenendo presente delle varie esigenze dettate da taglia, età, razza e stato di salute del nostro caso, è bene seguire qualche semplice regola per una corretta nutrizione.
Cosa mangiano i cani
È bene ricordare che i cani discendono dai lupi. Sono animali carnivori e nella loro dieta alimentare devono sempre essere presenti le proteine animali.
Per questo anche la scelta delle crocchette deve essere corretta e misurata. È meglio scegliere le marche che utilizzano carne e non la farina di carne. Ecco perché bisogna sempre guardare le confezioni e leggere i valori nutrizionali.
I valori nutrizionali delle crocchette
Sulle etichette c’è scritto anche un altro valore importante, ossia la quantità di cereali presente nelle crocchette. I cereali sono utili per la dieta canina ma devono essere presenti in quantità moderata. Vanno, quindi, evitati i prodotti confezionati con basse quantità di proteine e alte quantità di cereali, perché questi ultimi non compensano correttamente il valore nutrizionale più importante dettato appunto dalla carne.
L’alimentazione casalinga
Le stesse regole vanno seguite anche per l’alimentazione casalinga. È consigliabile garantire all’animale una dieta composta da almeno il 50 per cento di carne e il resto da verdure e carboidrati, come pasta o riso molto cotti. Ottime alternative alla carne sono, invece, sono pesce, formaggi freschi e il tuorlo dell’uovo.
Cibi da evitare
Non solo cibi consigliati. Ci sono anche gli alimenti vietati, quelli che possono essere gravemente nocivi per il cane ed è bene evitare. Dobbiamo, infatti, sempre ricordare che i nostri animali domestici hanno un metabolismo completamente diverso dal nostro. Per loro sono, quindi, proibiti tutti gli alimenti che contengono zucchero e che possono provocare diabete e malattie cardiache. Lo stesso vale per cibi troppo salati o unti che causano un aumento grave della pressione arteriosa. Anche quelli vegetali come cipolla e fave possono arrecare danni all’apparato circolatorio.
Esempio di fabbisogno giornialiero
Per dare un’idea su come calcolare il rapporto peso ingredienti per il cibo casalingo di un cane cucciolo bisogna considerare un aumento di 20-30 grammi di alimento proteico per ogni chilo di peso corporeo, più altrettanti carboidrati.
Se per esempio un cucciolo di cane di 6 mesi pesa 10 chili dovrà assumere 400 grammi di alimento nelle 24 ore in due pasti. Un cane adulto di 10 chili, invece, dovrà assumere 300 grammi di cibo in 1-2 pasti.
