Quando si accoglie un cane nella propria casa bisogna mettere in conto che possa stare male e debba avere bisogno di cure. Sembra scontato ma è bene ricordarlo. I cani (e anche i gatti) vanno incontro, infatti, a molte malattie, le stesse dell’uomo. Mantenere uno stile di vita sano con una corretta alimentazione è necessario anche per loro. Vediamo quali sono le malattie più comuni.
Malattie dell’apparato gastrointestinale e allergie
Tra le prime conseguenze di una probabile cattiva alimentazione ci sono le malattie che colpiscono l’apparato gastrointestinale e le allergie. Per le prime le cause principali possono essere: infezioni, allergie, batteri e parassiti.
Le malattie gastrointestinali più comuni sono: gastrite, colite, occlusione, uremia, pancreatite, ipokaliemia, peritonite, enterite, torsione dello stomaco e obesità. I sintomi a cui dover stare attenti sono il vomito, la perdita o l’aumento eccessivo di peso, la sonnolenza, il sangue nelle feci,la diarrea o la stitichezza.
Allo stesso modo il cane potrebbe soffrire anche di allergie e/o intolleranze alimentari. Sintomi di queste malattie sono dermatite (prurito o perdita di pelo), vomito e diarrea.
Malattie respiratorie
Tra le malattie più comuni ci sono anche quelle che colpiscono l’apparato respiratorio del cane. Sono: raffreddori, tracheiti, polmoniti e bronchiti. Spesso si concentrano nella stagione fredda dell’anno, cioè autunno-inverno, esattamente come accade agli uomini.
Tra i sintomi ci sono la febbre, la tosse, l’inappetenza, il muco nasale o oculare. Per questo bisogna tenere sempre puliti occhi e naso del cane, vaccinarlo contro i virus, dargli da mangiare cibi con alto contenuto di grassi per fornirgli il giusto apporto energetico.
Malattie virali
A proposito di virus, esistono anche le malattie virali che attaccano il cane esattamente come succede all’organismo umano. Tra i virus più comuni ci sono i coronavirus (famiglia di virus a cui appartiene il Covid-19) che causano una malattia virale e infettiva che colpisce tutti i tipi di cani, ma soprattutto i cuccioli non ancora vaccinati. Non esiste un vaccino per il coronavirus canino, sarà il veterinario che somministrerà il farmaco adatto per alleviare i sintomi.
C’è poi l’epatite che colpisce principalmente il fegato e può avere diverse cause, compresa quella virale. Il trattamento principale si basa sull’alleviare i sintomi e, se non guarito, può diventare cronico, causando insufficienza epatica.
Il cimurro è, invece, una malattia molto contagiosa che colpisce soprattutto i cani giovani non vaccinati o anziani. La vaccinazione è il modo migliore per prevenire questo tipo di malattia.
Altre malattie
Tra le altre malattie ci sono poi quelle parassitarie, che possono essere causate da parassiti interni o esterni, le malattie ereditarie e neurologiche.
I parassiti interni sono le tenie (vermi piatti che si depositano nell’intestino del cane, nutrendosi del cibo che l’animale ingerisce) e i vermi di diverse tipologie.
Parassiti esterni sono: pulci (parassiti molto piccoli), mosca delle stalle (parassiti comuni negli ambienti rurali che si nutrono del sangue degli animali), zecche (di cui esistono molte specie diverse), leishmaniosi (parassiti che si moltiplicano nelle cellule bianche del cane e provengono dal morso di una zanzara), acari della rogna (che causano una malattia della pelle).
Tra le malattie ereditarie più comuni ci sono: la displasia dell’anca, che si sviluppa nel tempo a partire dai 4 o 5 mesi di età, colpisce cani grandi o giganti che generano zoppia o difficoltà di movimento; artosi che comporta la deteriorazione della cartilagine del cane e fa sì che le ossa si sfreghino; reumatismi che colpiscono le articolazioni e la cartilagine e sono di origine degenerativo; glaucoma, ossia un eccessivo accumulo di liquido nell’occhio del cane.
Malattie neurologiche comuni nel cane sono: l’epilessia, la demenza senile, la meningite e la dermatite sacrale da leccamento (correlata allo stress e all’ansia dell’animale che lecca compulsivamente un’area, provocando gravi lesioni nel derma).
